Sep 26, 2025
Unità elettrochirurgiche (ESU)Gli elettrobisturi, comunemente noti come apparecchiature elettrochirurgiche, sono ampiamente utilizzati nelle procedure chirurgiche. Generando calore attraverso corrente elettrica ad alta frequenza, consentono un taglio preciso dei tessuti e un'emostasi efficace. Grazie alla loro facilità d'uso, alla rapidità di taglio e all'affidabile controllo del sanguinamento, gli elettrobisturi sono diventati strumenti indispensabili nelle sale operatorie, in particolare in chirurgia generale, ginecologia e chirurgia colorettale. [1]Con il progresso della tecnologia medica, le prestazioni delle unità elettrochirurgiche continuano a migliorare, incrementando significativamente sia la sicurezza che l'efficienza e supportando interventi chirurgici minimamente invasivi e un recupero postoperatorio più rapido. Rispetto ai bisturi tradizionali, le unità elettrochirurgiche possono ridurre efficacemente la perdita di sangue intraoperatoria, abbreviare la durata dell'intervento e ridurre il rischio di complicanze postoperatorie. Studi hanno dimostrato che l'uso corretto delle unità elettrochirurgiche può migliorare significativamente i risultati chirurgici. In uno studio condotto su 160 pazienti chirurgici, il gruppo di osservazione sottoposto a procedure standardizzate con unità elettrochirurgiche ha registrato un tempo operatorio medio di 132,9 minuti, una perdita di sangue intraoperatoria di 43,7 ml e un livello di soddisfazione infermieristica del 95,1%, tutti risultati superiori al gruppo sottoposto a cure convenzionali (P
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