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  • Agiseal potenzia la chirurgia mininvasiva: affrontare le sfide della cistectomia radiale per il cancro alla vescica
    Jul 17, 2025
    Il cancro alla vescica è una delle neoplasie più comuni dell'apparato urinario. La cistectomia radicale rimane il gold standard per il trattamento del cancro alla vescica muscolo-invasivo, ma è considerata una delle procedure più complesse e impegnative in chirurgia urologica. Le principali sfide includono l'intricata anatomia pelvica, la distribuzione densa di vasi e nervi vitali, l'elevato rischio di sanguinamento o lesioni rettali, l'ampio campo operatorio che richiede la rimozione in blocco di vescica e prostata, la linfoadenectomia iliaca e la derivazione urinaria complessa con significative complicanze postoperatorie, tutte situazioni che incidono gravemente sui risultati chirurgici e sul recupero del paziente.  Con il progresso delle tecniche mini-invasive come la laparoscopia e la cistoscopia, queste sfide vengono gradualmente superate. Esperti di spicco come il team del Professor Zhang Zheng presso il Primo Ospedale dell'Università di Pechino hanno dimostrato capacità chirurgiche consolidate. Durante la cistectomia radicale, il Prof. Zhang impiega la frequenza AGISEAL SL0844 Strumento per gestire in modo efficiente e sicuro i peduncoli vescicali laterali e la dissezione linfatica pelvica. AGISEAL consente la coagulazione diretta delle reti vascolari profonde, incluso il complesso venoso dorsale, evitando la limitata visibilità e la complessità associate alla sutura tradizionale. Ciò riduce la necessità di trasfusioni perioperatorie e minimizza il sanguinamento pelvico secondario. Inoltre, AGISEAL Consente una gestione rapida ed efficace dei vasi otturatori, migliorando significativamente l'efficienza chirurgica e riducendo i tempi operatori. Privo di corpi estranei, favorisce un migliore recupero postoperatorio e dimostra ottime prestazioni cliniche. Di conseguenza, AGISEAL è diventato il dispositivo energetico preferito nelle procedure urologiche complesse.  Dimostrato in numerosi casi, AGISEAL è adatto alle esigenze della chirurgia urologica e rappresenta uno strumento affidabile nella cistectomia radicale ad alta difficoltà per il cancro alla vescica.
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  • Pinza bipolare: un'alternativa efficace al bisturi ultrasonico nella tiroidectomia aperta
    Jul 10, 2025
    Con la crescente diffusione dello screening precoce per le patologie tiroidee, la diagnosi e i tassi di intervento chirurgico per le patologie tiroidee sono in aumento. Per i tumori maligni e i grandi noduli benigni che compromettono la deglutizione o la respirazione, la lobectomia monolaterale o bilaterale rimane il trattamento standard.[1]. Gli strumenti chirurgici di alta qualità non solo migliorano l'efficienza, ma riducono anche le complicazioni. Nella maggior parte degli ospedali cinesi, i bisturi a ultrasuoni sono comunemente utilizzati nella chirurgia tiroidea. Questi dispositivi utilizzano vibrazioni ad alta frequenza per rompere i legami proteici, consentendo la dissezione tissutale e la sigillatura simultanea dei vasi. I bisturi a ultrasuoni sono flessibili e possono sostituire diversi strumenti tradizionali, tra cui elettrocauterizzazione, forbici, pinze vascolari, legature e suture, riducendo così i tempi operatori e minimizzando la perdita di sangue. Inoltre, non causano stimolazione elettrica neuromuscolare. Tuttavia, esistono potenziali rischi: la lama relativamente ingombrante "a forbice" del bisturi a ultrasuoni può condurre calore eccessivo in prossimità di strutture delicate, come il nervo laringeo ricorrente, aumentando il rischio di lesioni termiche e persino di paralisi permanente.[2]. I sistemi di coagulazione bipolare, originariamente utilizzati in neurochirurgia, hanno mostrato un'eccellente precisione emostatica nei piccoli vasi e sono sempre più favoriti dai chirurghi della tiroide[3]. ShouLiang-med'S pinza bipolare Sono dotati di punte lucidate a specchio per una conduttività superiore, efficienza termica e prestazioni antiaderenti. La larghezza delle punte varia da 0,25 mm a 2 mm, rendendoli adatti a un'ampia gamma di procedure. Nella chirurgia tiroidea, consentono una dissezione fine in prossimità del nervo laringeo ricorrente e un controllo preciso di piccole emorragie attorno alle strutture nervose, con una diffusione termica minima ai tessuti adiacenti. Un'altra sfida fondamentale è preservare le paratiroidi e il loro apporto ematico. Studi hanno dimostrato un'incidenza significativamente inferiore di ipocalcemia postoperatoria nei pazienti trattati con pinza bipolare rispetto a quelli trattati con bisturi a ultrasuoni.[4], probabilmente a causa del ridotto danno termico collaterale e del migliore controllo vascolare. Inoltre, i volumi di drenaggio postoperatorio erano inferiori anche nel gruppo bipolare, probabilmente a causa di: (1) una coagulazione più precisa del microcircolo e (2) una minore essudazione termica dei tessuti rispetto ai dispositivi a ultrasuoni. In conclusione, le pinze bipolari offrono una soluzione economica con punte sottili e diffusione termica limitata, riducendo significativamente il rischio di lesioni al nervo laringeo ricorrente e alle paratiroidi. Rappresentano una valida alternativa ai bisturi a ultrasuoni nella tiroidectomia a cielo aperto.[4]. Riferimenti[1] Thompson NW, Olsen WR, Hoffman GL. Lo sviluppo continuo della tecnica della tiroidectomia [J]. Surgery, 1973, 73(6):913-927.[2] Materazzi G, Caravaglios G, Matteucci V, et al. L'impatto delHarmonic FOCUSTM sulle complicanze nella chirurgia tiroidea: uno studio multicentrico prospettico [J]. Updates Surg, 2013, 65 (4): 295-299.[3] Pniak T, Formánek M, Matousek P, et al. Termofusione bipolare BiClamp 150 nella tiroidectomia: una revisione di 1156 operazioni [J]. Biomed Res Int, 2014, 2014: 707265.[4]Ding S. Confronto tra pinza per coagulazione bipolare e bisturi ad ultrasuoni nella tiroidectomia. Progressi nella chirurgia generale moderna della Cina, 2022; 25(08): 639–640+643.
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  • L'applicazione dell'elettrochirurgia nella chirurgia del cancro al seno associato alla gravidanza
    Jul 04, 2025
    Il carcinoma mammario associato alla gravidanza (PABC) si riferisce al carcinoma mammario diagnosticato durante la gravidanza o entro un anno dal parto, con un'incidenza di 2,4-7,3 casi ogni 100.000 gravidanze. Per quanto riguarda il trattamento del PABC, la comunità medica internazionale ritiene attualmente che, durante il proseguimento della gravidanza, sia necessario eseguire l'intervento chirurgico e la chemioterapia per il carcinoma mammario, ma che i parametri vitali e le alterazioni delle condizioni della paziente e del feto debbano essere attentamente monitorati durante l'intero processo. Chen Peng et al., nel loro articolo "Applicazione di apparecchiature elettrochirurgiche nel trattamento operativo del PABC e discussione delle relative garanzie di sicurezza", hanno menzionato il caso di una paziente di 27 anni con PABC ricoverata presso l'Ospedale Centrale della città di Cangzhou, nella provincia di Hebei. La paziente si è presentata con una massa al seno destro scoperta alla 33a settimana di gestazione, 10 giorni prima del ricovero. Un'ecografia mammaria bilaterale ambulatoriale ha rivelato una massa ipoecogena al seno destro (categoria BI-RADS 4b) e linfonodi ascellari destri ingrossati, con una diagnosi iniziale di carcinoma mammario destro. È stata utilizzata un'apparecchiatura elettrochirurgica per eseguire una mastectomia radicale modificata. Prima della procedura, la paziente e i suoi familiari sono stati consultati più volte e hanno espresso con fermezza il loro desiderio di preservare la gravidanza. Una consulenza multidisciplinare che ha coinvolto i reparti di chirurgia mammaria, ostetricia e anestesiologia non ha riscontrato controindicazioni significative all'intervento chirurgico. Pertanto, la procedura è stata eseguita in anestesia generale con monitoraggio cardiaco fetale continuo. Nella chirurgia convenzionale, procedure come la dissezione a lembo libero, la mastectomia totale e la dissezione dei linfonodi ascellari utilizzano tutte strumenti elettrochirurgici monopolari ad alta frequenza. Il principio di funzionamento degli strumenti elettrochirurgici monopolari ad alta frequenza è il seguente: la corrente ad alta frequenza proveniente dallo strumento elettrochirurgico viene applicata al corpo umano tramite il manipolo elettrochirurgico, producendo effetti di taglio o coagulazione. La corrente viene condotta attraverso il corpo umano e ritorna all'apparecchiatura elettrochirurgica tramite l'elettrodo negativo di ritorno. Per ridurre al minimo l'impatto dell'utilizzo del bisturi elettrochirurgico ad alta frequenza sul paziente, vengono impiegate una modalità di taglio a bassa frequenza a 35 kHz e una modalità di elettrocoagulazione a bassa frequenza a 30 kHz. A parità di frequenza, queste modalità causano il minimo danno sia alla madre che al feto. La mastectomia radicale modificata convenzionale (MRM) per il carcinoma mammario in genere non prevede l'uso di pinze bipolari. Tuttavia, a causa delle condizioni specifiche di questa paziente, è stata utilizzata la coagulazione bipolare durante la dissezione del lembo e l'emostasi, nonché nella manipolazione di piccoli vasi e vasi linfatici, riducendo efficacemente l'uso dell'elettrochirurgia monopolare. La tecnica ha dimostrato un'emostasi affidabile, riducendo al minimo la necessità di legature. Sulla base dei dati intraoperatori, la MRM standard eseguita con un utilizzo minimo di dispositivi elettrochirurgici richiede generalmente circa 95 minuti, con una perdita ematica media di circa 50 ml. Al contrario, la paziente con PABC (carcinoma mammario associato alla gravidanza) in questo studio è stata sottoposta a intervento chirurgico con lo stesso approccio e la stessa estensione di dissezione, ma il tempo operatorio è stato ridotto a 80 minuti e la perdita ematica a circa 30 ml. L'uso appropriato di strumenti elettrochirurgici ha chiaramente contribuito a questo miglioramento. Il controllo a 10 giorni dall'intervento ha evidenziato una buona perfusione del lembo nel sito dell'incisione, con colore e volume del drenaggio ascellare normali e nessuna complicazione chirurgica significativa. ShouLiang-med'S sistema chirurgico ad alta frequenza Offre diverse modalità di taglio e coagulazione, soddisfacendo il fabbisogno energetico a bassa frequenza richiesto per la MRM nei pazienti con PABC. Ciò consente tempi operatori più brevi e una ridotta perdita di sangue, contribuendo alla sicurezza materno-fetale. Inoltre, ShouLiang-med strumenti monopolari e bipolari sono realizzati con materiali antiaderenti di alta qualità, riducendo ulteriormente al minimo il rischio di aderenza dei tessuti durante l'intervento chirurgico.
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  • Divisori per sigillatura vasi AGISEAL: sigillatura di precisione, emostasi efficiente
    Jun 27, 2025
    Lo sviluppo delle procedure chirurgiche è indissolubilmente legato al progresso della tecnologia di sigillatura dei vasi. Con il miglioramento del tenore di vita, i pazienti richiedono standard più elevati in termini di tempo necessario per l'emostasi durante l'intervento chirurgico, nonché riduzione dei danni, maggiore sicurezza e maggiore affidabilità. Queste esigenze hanno guidato in modo significativo lo sviluppo di strumenti per la sigillatura dei vasi. Sul mercato è ora disponibile un'ampia varietà di strumenti per la sigillatura dei vasi. Questi dispositivi hanno diversi ambiti di applicazione. Nell'uso pratico, è necessario selezionare gli strumenti di sigillatura appropriati in risposta a specifiche esigenze di sigillatura dei vasi. Questo aspetto dipende dall'esperienza del medico. La frequente sostituzione degli strumenti aumenta inoltre il carico di lavoro del medico e non contribuisce a migliorare l'efficienza chirurgica. Alcuni strumenti presentano una libertà di movimento limitata all'estremità del dispositivo, rendendo difficile la presa dei vasi sanguigni non liberi. La ricerca indica che strumenti laparoscopici dal design ergonomico possono ridurre significativamente il tempo impiegato dai chirurghi per completare le attività di coordinazione occhio-mano e migliorare le loro prestazioni durante la chirurgia laparoscopica. Pertanto, è fondamentale sviluppare un dispositivo per la chiusura vascolare che sia ampiamente applicabile, facile da usare e semplice da utilizzare. IL Serie AGISEAL di divisori per sigillatura di vasi da ShouLiang-med Si allinea alle attuali tendenze nei dispositivi medici basati sull'energia. Dispone di un sistema di controllo dell'energia maturo e preciso, in grado di ottenere una chiusura accurata dei vasi sanguigni, migliorare la qualità della chiusura dei tessuti e ridurre il danno termico ai tessuti sani; il design della ganascia profondamente ottimizzato consente di ottenere un serraggio in un intervallo di dimensioni più ampio e un posizionamento dei tessuti più preciso; la punta della ganascia con più gradi di libertà di presa, taglio e chiusura massimizza la flessibilità per soddisfare le esigenze operative personalizzate dei professionisti clinici. L'impugnatura ergonomica dello strumento migliora notevolmente il comfort del chirurgo durante l'intervento, fattore fondamentale anche per migliorare l'efficienza dell'emostasi chirurgica. [1] Wu Fei, Li Guixiang, Chen Jun, et al. Stato della ricerca e trend di sviluppo dei dispositivi di chiusura vascolare [J]. China Medical Devices, 2022, 37(4): 58-04.[2] Kuang Yu, Li Wen, Ren Qianchuan. Analisi comparativa di strumenti energetici e tecniche di sutura tradizionali nella chirurgia del cancro cervicale transaddominale [J]. China Medical Devices, 2019, 34(3): 27-30.[3] Qing Hongkun, Zhang Xiaoming, Jiang Jingjun, et al. Introduzione ai dispositivi di chiusura vascolare [J]. Journal of Interventional Radiology, 2015, 24(6): 548-552[4] Zhang Liqing, Song Shenghua, Wang Yuan, et al. Confronto del follow-up biennale della tonsillectomia con bisturi al plasma a bassa temperatura, bisturi ultrasonico e metodo tradizionale [J]. Journal of Otolaryngology and Ophthalmology of Shandong University, 2017, 31(5): 67-71.
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  • Vantaggi dei divisori sigillanti dei vasi nell'isterectomia laparoscopica totale
    Jun 20, 2025
    L'isterectomia totale laparoscopica è una procedura clinica ampiamente utilizzata per esplorare completamente la cavità pelvica-addominale tramite laparoscopia e ridurre il rischio chirurgico. Anatomicamente, la parete anteriore dell'utero è strettamente aderente alla vescica e la parete posteriore dell'utero è strettamente aderente al retto, il che viene utilizzato per determinare il successo dell'isterectomia totale vaginale laparoscopica, mentre l'isterectomia totale laparoscopica evita questa separazione, con conseguente minore trauma per la paziente e un recupero postoperatorio più rapido. [1-2]Tuttavia, l'isterectomia laparoscopica totale richiede elevati requisiti per gli strumenti medici primari. Le prestazioni dei diversi strumenti possono persino influire sul successo dell'intervento. [3]e la recisione intraoperatoria delle tube uterine, dei legamenti rotondi, dei legamenti aortosacrali e dei vasi uterini, un'emostasi tempestiva è essenziale per ridurre al minimo il sanguinamento. I divisori per sigillatura vasale e i bisturi a ultrasuoni sono strumenti emostatici ausiliari comunemente utilizzati e ampiamente utilizzati nella pratica clinica. Il bisturi a ultrasuoni sfrutta l'energia meccanica convertita dagli ultrasuoni. Può generare vibrazioni ad alta frequenza, rompere i legami idrogeno delle proteine ​​e convertire le proteine ​​in collagene per sigillare i vasi sanguigni. Allo stesso tempo, il calore generato dalle vibrazioni ad alta frequenza e dall'attrito del bisturi a ultrasuoni può separare e tagliare i tessuti in modo sicuro, completando contemporaneamente le funzioni di separazione, emostasi e taglio. [4]. AGISEAL, sviluppato indipendentemente da ShouLiang-med, è un romanzo divisori per sigillatura di vasiPuò erogare energia elettrica ad alta frequenza senza esporre completamente i vasi sanguigni, dissolvere e denaturare la fibrina e il collagene tissutale del paziente e combinarsi con la pressione mandibolare per formare una fascia di chiusura quasi trasparente che ostruisce il lume. Presenta inoltre i vantaggi di una rapida chiusura, assenza di fumo, nessun impatto sul campo chirurgico, bassa temperatura locale e minimo danno ai tessuti circostanti. Studio [5] dimostra che i dispositivi di sigillatura dei vasi comportano un minore sanguinamento intraoperatorio e ricoveri ospedalieri più brevi rispetto ai bisturi a ultrasuoni, a dimostrazione del fatto che i dispositivi di sigillatura dei vasi possono ridurre efficacemente il sanguinamento durante l'intervento chirurgico e favorire il recupero postoperatorio. Il motivo, come analizzato, è che i bisturi a ultrasuoni possono formare escara, che comporta un rischio di lacerazione dei tessuti e di sanguinamento postoperatorio. Al contrario, i dispositivi di sigillatura dei vasi non formano escara e non richiedono la dissezione dei tessuti vascolari circostanti, con conseguente minore sanguinamento intraoperatorio. Le ovaie, in quanto gonadi femminili, non sono solo correlate alla fertilità, ma influenzano anche la funzione endocrina e il ciclo mestruale. La ricerca indica inoltre che i dispositivi di sigillatura dei vasi hanno un impatto minore sulla funzione ovarica. L'analisi attribuisce questo fenomeno al loro minore impatto sui vasi sanguigni uterini, con conseguente riduzione del sanguinamento. Poiché l'apporto di sangue e i follicoli nella corteccia ovarica sono fondamentali per la funzione ovarica, ciò si traduce in un minore impatto sulle ovaie. In sintesi, sia i dispositivi di sigillatura dei vasi che i bisturi a ultrasuoni sono sicuri e affidabili per l'uso nell'isterectomia totale laparoscopica. Tuttavia, i dispositivi di sigillatura dei vasi hanno un impatto minore sulla funzionalità ovarica postoperatoria. Riferimenti:[1] Wu Mian, Li Yuqin, Wu Yanwen, et al. Osservazione clinica di tre diversi metodi di analgesia postoperatoria nell'isterectomia laparoscopica totale [J]. Journal of Bengbu Medical College, 2022, 47(3): 330-333.[2] Wang Kun, Wu Xiaoqiong, Zheng Xiaoling et al. Valore della DWI combinato con i livelli sierici di miR-375 nella valutazione delle metastasi linfonodali a lungo termine dopo isterectomia laparoscopica totale in pazienti con cancro cervicale [J]. Oncology Imaging, 2022, 31(3): 316-322.[3] Muramatsu T, Sugiyama T, Kuriyama Y, et al. Un caso di adenocarcinoma cervicale uterino in cui è stata eseguita un'isterectomia laparoscopica totale iniziale per sospetta iperplasia endometriale atipica [J]. Tokai J Exp Clin Med, 2020, 45(1): 5-9.[4] Gu Zhanguo, Shi Fumin, Zhai Jian, et al. Effetto protettivo del bisturi ultrasonico combinato con l'incisione cosmetica sul nervo facciale durante la chirurgia del tumore parotideo [J]. Journal of Hebei Medical University, 2020, 41(2): 154-157.[5] Tong Yajuan, Meng Yinxia, ​​Li Yuanyuan. Confronto degli effetti applicativi del bisturi ultrasonico e di LigaSure nell'isterectomia laparoscopica totale [J]. Henan Medical Research, 2024, 33(21): 3916-3919.
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  • Dispositivo elettrochirurgico ad alta frequenza con elettrodo ad ago: maggiore precisione per la conizzazione cervicale
    Jun 13, 2025
    Con l'aumento del tasso di infezione da HPV, la prevalenza della neoplasia intraepiteliale cervicale (CIN), una lesione precancerosa del cancro cervicale, sta mostrando un andamento più giovane, con un numero sempre maggiore di donne in età riproduttiva a cui viene diagnosticata. Circa il 60% delle lesioni di basso grado può risolversi spontaneamente, mentre le lesioni di alto grado hanno un potenziale cancerogeno e richiedono ulteriori diagnosi e trattamenti. Le opzioni terapeutiche per la CIN includono trattamenti conservativi e chirurgici, con la chirurgia come unico trattamento efficace per la CIN persistente. Attualmente, la conizzazione a bisturi freddo (CKC) e la procedura di escissione elettrochirurgica ad ansa (LEEP) sono i metodi chirurgici più utilizzati per la conizzazione cervicale. La procedura CKC utilizza un bisturi chirurgico tradizionale per tagliare il tessuto. È in grado di rimuovere una cervice sufficientemente ampia e intatta in una sola volta per l'esame istopatologico, con margini di resezione chiari, senza compromettere la diagnosi istopatologica. Tuttavia, il sanguinamento intraoperatorio non è facile da controllare ed è probabile che si verifichi un sanguinamento intraoperatorio e postoperatorio eccessivo. Inoltre, vi è una maggiore incidenza di complicanze che interessano le gravidanze successive, come l'adesione cervicale e l'insufficienza cervicale. La LEEP impiega un filo metallico a forma di anello (elettrodo ad anello) per condurre corrente alternata ad alta frequenza. Sfrutta l'effetto di essiccazione e disidratazione e l'effetto di taglio ad arco, tipici della corrente elettrica ad alta frequenza, per tagliare i tessuti a contatto con l'anello. L'operazione è relativamente semplice e presenta una bassa incidenza di complicanze, come aderenze cervicali e insufficienza cervicale, che possono compromettere le gravidanze successive. Tuttavia, la limitata profondità di taglio della procedura LEEP può portare a una diagnosi istopatologica positiva dei margini del campione resecato, costringendo la paziente a sottoporsi a un secondo intervento. Per superare i limiti delle tecniche tradizionali di conizzazione cervicale, il team di ricerca del Guangzhou Women and Children's Medical Center ha adottato in modo innovativo un elettrochirurgia ad alta frequenza Bisturi dotato di elettrodo ad ago per la procedura. Questo approccio combina l'ampio range di escissione e l'efficace emostasi intraoperatoria dell'elettrochirurgia convenzionale ad alta frequenza con i vantaggi esclusivi dell'elettrodo ad ago, ovvero una superficie di taglio più piccola e un ridotto danno termico ai margini di escissione, riducendo così al minimo l'impatto sui risultati patologici postoperatori. Dati clinici: Tra 60 pazienti, la diagnosi istopatologica postoperatoria del tessuto conico escisso era coerente con i risultati della biopsia colposcopica preoperatoria in 41 casi, con un tasso di concordanza del 68,3%. Inoltre, in 15 pazienti, il grado patologico postoperatorio era inferiore e in 4 pazienti superiore rispetto al grado bioptico preoperatorio. È importante sottolineare che tutti i margini di escissione erano negativi, con margini netti e nessuna carbonizzazione da elettrocoagulazione osservata. Conclusione: l'uso di un elettrodo ad alta frequenza ad ago Nella conizzazione cervicale, la tecnica garantisce un'adeguata ampiezza di escissione e un'emostasi ottimale senza compromettere la patologia dei margini. Inoltre, l'incidenza postoperatoria di complicanze legate alla gravidanza, come insufficienza cervicale, rottura prematura delle membrane (PROM) e parto pretermine, rimane bassa. ShouLiang-med si impegna a offrire una gamma diversificata di strumenti chirurgici ad alta frequenza, compresi vari elettrodi ad agoQuesti strumenti sono clinicamente riconosciuti per i loro materiali di alta qualità, le proprietà antiaderenti e la precisione di taglio e coagulazione. Guardando al futuro, ShouLiang-med mira a fornire agli operatori sanitari di tutto il mondo soluzioni chirurgiche più efficienti e a contribuire a creare un ambiente di trattamento più sicuro per i pazienti a livello globale. Riferimento:Chen Rui, Qiu Ting, Yi Lisha, Guo Zhiliang, Yi Danni, Cai Chunfang, Ji Bing. Applicazione clinica dell'elettrodo ad ago e del bisturi elettrochirurgico ad alta frequenza nella conizzazione cervicale. Modern Hospital, 2023, 23(12).
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  • Dispositivo chirurgico ad alta frequenza SL100M: sigillatura precisa dei vasi da 7 mm
    Jun 06, 2025
    Con il rapido invecchiamento della popolazione globale e il costante progresso delle tecniche chirurgiche mini-invasive, il mercato dei dispositivi chirurgici basati sull'energia si è affermato come un promettente oceano blu con un notevole potenziale di crescita. Tra questi, il sistema di sigillatura dei grandi vasi si distingue come uno dei dispositivi chirurgici energetici più utilizzati nella pratica clinica.   Sistema di tenuta per grandi vasi è l'evoluzione dell'unità elettrochirurgica ad alta frequenza, che sfrutta gli effetti termici generati dalla corrente elettrica ad alta frequenza applicata ai tessuti biologici per ottenere un'emostasi efficace. Rispetto alle tradizionali unità elettrochirurgiche ad alta frequenza, che offrono elevate velocità di taglio ma operano a temperature relativamente elevate, il sistema di sigillatura dei vasi di grandi dimensioni garantisce una sigillatura precisa a temperature più basse, riducendo al minimo i danni collaterali ai tessuti. Questa caratteristica lo ha reso la scelta preferita dai chirurghi clinici.   ShouLiang-med si dedica alla ricerca, allo sviluppo e alla produzione di tecnologie di tenuta per grandi recipienti ed è riconosciuta come un'azienda innovativa in questo campo. Il prodotto principale SL100M dispositivo chirurgico ad alta frequenza ha conquistato il favore dei clienti sia in patria che all'estero per la sua tecnologia avanzata e il suo supporto professionale.   SL100M è un generatore versatile che integra funzioni di coagulazione bipolare e sigillatura vasale. Eroga energia attraverso algoritmi precisi ed è dotato di una tecnologia intelligente di rilevamento dei tessuti, che ne monitora la composizione e l'impedenza in tempo reale. Questo migliora la velocità e l'uniformità della sigillatura tissutale, gettando solide basi per le sue eccezionali prestazioni chirurgiche.   Come piattaforma chirurgica integrata, SL100M supporta strumenti bipolari standard per procedure delicate come la neurochirurgia e la microchirurgia, pur essendo pienamente compatibile con Serie AGISEAL per la sigillatura di recipienti fino a 7 mm di diametro. Supera i limiti dei sistemi bipolari convenzionali, come la necessità di un'esposizione completa dei tessuti e tempi operatori prolungati, ed evita la formazione di residui di corpi estranei dalle clip emostatiche. Rispetto alle unità elettrochirurgiche tradizionali, offre prestazioni superiori, in particolare negli interventi laparoscopici e nella chirurgia oncologica a cielo aperto, migliorando significativamente la sicurezza chirurgica.   L'SL100M eccelle anche in termini di esperienza utente. Dotato della più recente tecnologia di sigillatura vascolare e di un sistema di controllo a feedback reattivo, rileva con precisione l'impedenza del tessuto bersaglio tra le ganasce. Una volta raggiunta la sigillatura ottimale, il sistema interrompe automaticamente l'erogazione di energia e fornisce un avviso acustico. Questo design intelligente elimina la necessità di ricorrere al giudizio manuale, offrendo segnali audiovisivi in ​​tempo reale che aiutano i chirurghi a comprendere chiaramente lo stato del dispositivo. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alla facilità d'uso, anche i nuovi utenti possono padroneggiare rapidamente il sistema, rendendolo un assistente affidabile in sala operatoria.
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  • Efficacia e sicurezza del generatore elettrochirurgico endoscopico ad alta frequenza indolore nel trattamento dei polipi gastrointestinali
    May 28, 2025
    L'incidenza delle malattie gastrointestinali è strettamente correlata all'ambiente di vita attuale, a cattive abitudini alimentari e di vita. Queste condizioni sono più diffuse tra la popolazione di mezza età e gli anziani e sono tipicamente caratterizzate da sintomi come sanguinamento gastrointestinale e dolore addominale. Se non adeguatamente affrontate e trattate, queste patologie possono aumentare il rischio di trasformazione maligna, aggravando così il carico terapeutico per i pazienti.[1,2]. Elettrochirurgia ad alta frequenza procedure L'endoscopia digestiva è attualmente uno dei principali approcci terapeutici per i polipi gastrointestinali. Questa tecnica sfrutta gli effetti termici generati dalle correnti ad alta frequenza per indurre la coagulazione e la necrosi del tessuto lesionale, interrompendone l'apporto di ossigeno e ottenendo così la resezione del polipo. ShouLiang-med Generatore elettrochirurgico ad alta frequenza serie SEH80 è dotato di tecnologia avanzata di rilevamento dei tessuti e in tempo reale Elettrodo di ritorno del paziente Sistema di monitoraggio. È in grado di regolare dinamicamente la potenza di uscita in base all'impedenza e al tipo di tessuto, monitorando costantemente la qualità di fissaggio della piastra dell'elettrodo negativo. Queste caratteristiche migliorano l'efficienza di taglio e sigillatura, riducono il fumo chirurgico e la carbonizzazione dei tessuti e minimizzano il rischio di ustioni del sito di applicazione della piastra dell'elettrodo negativo, migliorando così la sicurezza complessiva della procedura. Nelle procedure di polipectomia gastrointestinale, è caratterizzato da una resezione completa del polipo in un'unica soluzione, da una rapida velocità di taglio e da un'ampia applicabilità chirurgica. Studi [3] hanno dimostrato che i pazienti trattati con tecniche elettrochirurgiche ad alta frequenza sperimentano tempi di recupero della funzione gastrointestinale più brevi, punteggi del dolore più bassi a 2 ore dall'intervento chirurgico, ricoveri ospedalieri ridotti, tassi di guarigione delle ferite più elevati e un'incidenza significativamente inferiore di complicanze (P < 0,05). Questi risultati suggeriscono che l'applicazione di una soluzione di trattamento elettrochirurgico endoscopico indolore ad alta frequenza accelera il recupero postoperatorio della funzionalità gastrointestinale, allevia il dolore postoperatorio e migliora la guarigione delle ferite, mantenendo al contempo un'elevata sicurezza della procedura e un'accettabilità da parte del paziente. L'applicazione di endoscopic Elettrochirurgia ad alta frequenza soluzione Consente un trattamento anatomico preciso, poiché gli strumenti endoscopici forniscono una visualizzazione diretta dell'area della lesione e delle caratteristiche del polipo. La somministrazione preoperatoria di anestetici induce sedazione e ipnosi, eliminando la percezione del disagio del paziente durante l'inserimento dell'endoscopio e riducendo al minimo le risposte da stress, contribuendo a mantenere stabili i parametri vitali e riducendo la difficoltà tecnica della procedura. Inoltre, mitigando lo stress perioperatorio e garantendo una buona tolleranza del paziente, questo approccio consente una resezione del polipo efficiente e agevole, preservando al contempo il tessuto sano circostante. Questo, a sua volta, accelera il recupero postoperatorio degli organi, riduce i tempi di ospedalizzazione e contribuisce positivamente ai risultati della guarigione delle ferite. [4,5]. In sintesi, durante il trattamento chirurgico delle patologie gastrointestinali polipi, applicazione del generatore elettrochirurgico ad alta frequenza sotto endoscopia digestiva indolore si traduce in un impatto minimo su funzione gastrointestinale e danno infiammatorio, promuovendo al contempo recupero postoperatorio più rapido nei pazienti. Riferimenti:[1]Zhang Zhuo, Diao Zhuo, Xie Yajuan, et al. Confronto tra efficacia clinica, tasso di recidiva e sicurezza tra resezione mucosa endoscopica e resezione elettrochirurgica ad alta frequenza per polipi colorettali[J].Chinese Journal of Coal Industry Medicine, 2022,25(6):625-628.[2]Jiao Sheng-cheng, Sun Zeng-feng, Li Bin. Effetto dell'elettrotomo endoscopico ad alta frequenza combinato con coagulazione con ioni argon nel trattamento dei polipi gastrointestinali [J]. Medici della comunità cinese, 2022,38(5):42-44.[3] Wang HX, Huang HW, Li XW, et al. Wang Huaxiu, Huang Huiwen, Li Xiawei, et al. Effetto dell'elettrochirurgia ad alta frequenza in endoscopia digestiva indolore sulle complicazioni e sul recupero postoperatorio nei pazienti con polipi gastrointestinali[J]. China Medical Device Information, 2025,31(06):26-28. DOI:10.15971/j.cnki.cmdi.2025.06.042.[4] Liang Chao, Liang Jing, Chen Beijia. Analisi comparativa dell'effetto dell'endoscopia gastrointestinale indolore e dell'endoscopia gastrointestinale generale con elettrochirurgia ad alta frequenza nel trattamento dei polipi gastrointestinali[J]. Medicina Interna, 2020,15(5):589-591.[5] Xu Jiaheng. Effetto dell'elettrochirurgia ad alta frequenza in endoscopia digestiva indolore nel trattamento dei polipi gastrointestinali degli anziani e suo effetto sulla risposta allo stress ossidativo[J]. ACTA MEDICINAE SINICA, 2021,34(5):48-51.
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  • Quattro importanti vantaggi dell'utilizzo di piastre di elettrodi di ritorno nei generatori ad alta frequenza!
    May 22, 2025
    Yu Juan e An Yani dell'ospedale Yantai Yuhuangding nella provincia di Shandong hanno pubblicato un articolo intitolato "Vantaggi delle piastre di elettrodi di ritorno a doppio circuito nei generatori ad alta frequenza" sul *Journal of Qilu Nursing*. L'articolo menzionava che il generatore ad alta frequenza riscalda i tessuti quando entra in contatto con il corpo attraverso la corrente elettrica ad alta frequenza e alta tensione generata dalla punta dell'elettrodo attivo, ottenendo così la separazione e la coagulazione dei tessuti corporei e svolgendo quindi la funzione di taglio ed emostasi. A causa delle proprietà fisiche delle correnti elettriche, la corrente che agisce sul corpo umano deve tornare al generatore ad alta frequenza attraverso la piastra dell'elettrodo di ritorno per formare un circuito completo. La piastra dell'elettrodo di ritorno (nota anche come elettrodo neutro o disperso) è un componente fondamentale utilizzato nell'elettrochirurgia in combinazione con Generatore ad alta frequenzaIl suo scopo principale è quello di stabilire un circuito sicuro per la corrente elettrica, per garantire che la corrente ad alta frequenza proveniente dall'elettrodo monopolare, attraverso il corpo del paziente, possa essere restituita in sicurezza al generatore, evitando ustioni accidentali. Le sue funzioni principali includono, la più elementare, quella di fornire un percorso a bassa impedenza per la corrente ad alta frequenza, in modo da formare un circuito chiuso, impedendo alla corrente di diffondersi nel corpo in modo incontrollato; in secondo luogo, la riduzione della densità di corrente aumentando l'area di contatto, riducendo così al minimo gli aumenti di temperatura localizzati e riducendo il rischio di danni termici ai tessuti. IL Elettrodo monouso per il ritorno del paziente fornito da ShouLiang-med è progettato professionalmente con vantaggi prestazionali chiave per garantire la sicurezza chirurgica: 1. L'eccellente flessibilità e la forte aderenza garantiscono un'area di contatto stabile ed efficace tra il paziente e l'elettrodo durante l'intervento chirurgico.2. La lamina conduttiva al centro è divisa equamente in due sezioni. Una volta applicata sulla pelle, il sistema di monitoraggio dell'elettrodo di ritorno nel dispositivo chirurgico ad alta frequenza ne valuta costantemente lo stato di contatto. In caso di anomalia, il sistema attiva un allarme audiovisivo e interrompe automaticamente l'erogazione, garantendo il monitoraggio in tempo reale dell'efficacia della connessione con il paziente.3. Con una resistenza quasi nulla e un basso effetto termico, l'elettrodo presenta una forma rettangolare arrotondata che favorisce una distribuzione uniforme del calore, riducendo significativamente il rischio di ustioni.4. Progettato per un solo utilizzo, previene la contaminazione incrociata tra pazienti chirurgici e migliora notevolmente la sicurezza delle procedure.
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  • Maryland Jaw: uno strumento chiave per la sigillatura dei grandi vasi nell'esofagectomia mediastinoscopica per il cancro esofageo
    May 15, 2025
    Il cancro esofageo è una delle neoplasie maligne più comuni al mondo, con tassi di incidenza particolarmente elevati in Cina. La prognosi complessiva rimane sfavorevole, con un tasso di sopravvivenza a cinque anni inferiore al 40%. Per i pazienti con diagnosi di cancro esofageo resecabile in stadio iniziale, la resezione chirurgica rimane l'opzione terapeutica primaria.   Grazie ai continui progressi nella tecnologia endoscopica e alla diffusa adozione di tecniche mini-invasive, l'esofagectomia mini-invasiva (MIE) ha dimostrato chiari vantaggi rispetto alla toracotomia tradizionale, in particolare nella riduzione dei tempi di recupero postoperatorio e nella minimizzazione dei tassi di complicanze. Tra queste tecniche, l'esofagectomia laparoscopica assistita da mediastinoscopia ha ricevuto crescente attenzione clinica. Questo approccio evita l'accesso attraverso la cavità toracica, eliminando la necessità di ventilazione monopolmonare, prevenendo incisioni toraciche e riducendo la compressione polmonare intraoperatoria. Di conseguenza, impone un minore carico sulla funzione cardiopolmonare e studi clinici hanno dimostrato di alleviare significativamente il dolore postoperatorio, promuovere un'efficace tosse e una clearance dell'espettorato e migliorare il recupero complessivo. Pertanto, rappresenta un prezioso complemento all'esofagectomia transtoracica ed è stata sempre più implementata in numerosi centri medici sia in Cina che a livello internazionale.   Tuttavia, la procedura è tecnicamente complessa. Nelle prime fasi dell'applicazione della mediastinoscopia alla chirurgia del cancro esofageo, le limitazioni nella strumentazione e nella tecnica hanno ostacolato un'efficace esposizione dell'anatomia mediastinica. Con i miglioramenti nel design della strumentazione e lo sviluppo di tecniche di insufflazione mediastinica, l'IVMTE (esofagectomia transiatale video-mediastinoscopica gonfiabile) è ora in grado di eseguire in modo affidabile la mobilizzazione esofagea, l'esposizione bilaterale del nervo laringeo ricorrente, l'identificazione e la legatura del dotto toracico, nonché il campionamento e la dissezione dei linfonodi.   È importante sottolineare che il consenso degli esperti cinesi su questa tecnica chirurgica indica il dissettore Maryland come strumento raccomandato per l'esecuzione di manovre chirurgiche critiche come la dissezione esofagea. La precisione, il profilo curvo e l'affidabile capacità di sigillatura energetica del dissettore Maryland lo rendono uno strumento indispensabile per sigillare i grandi vasi e navigare nelle delicate strutture mediastiniche durante le resezioni del cancro esofageo.   ShouLiang-medLo strumento chirurgico SL0844 è la pinza Maryland, le cui ganasce sono progettate con una forma curva di 22°, che consente di localizzare con precisione i tessuti bersaglio per ottenere una dissezione fine, utile per la rimozione dei linfonodi e l'operazione di separazione dei tessuti nello spazio ristretto della mediastinoscopia.   Inoltre, questo strumento presenta molteplici vantaggi applicativi: il design di isolamento termico a doppio strato superiore e inferiore delle sue ganasce, insieme al controllo preciso dell'energia di il generatore intelligente, può raggiungere un effetto a bassa temperatura inferiore a 90 °C sulla superficie di lavoro dopo diverse attivazioni e il danno termico laterale è inferiore a 2 mm. Durante l'operazione mediastinica transcervicale, ha un buon effetto protettivo su molte parti importanti come la trachea, il nervo laringeo ricorrente e i vasi sanguigni e le vene adiacenti all'esofago, riducendo efficacemente il rischio di complicanze; l'applicazione di tecnologia esclusiva AGISEAL Permette di sigillare con precisione vasi sanguigni, linfatici e fasci di tessuto con un diametro inferiore a 7 mm. Nella chirurgia IVMTE (esofagectomia transiatale mediastinoscopica video-assistita gonfiabile), consente la coagulazione diretta e sicura dell'arteria gastrica sinistra senza dissezione vascolare completa, ottenendo un campo esangue e semplificando le procedure, riducendo la complessità tecnica e accorciando la curva di apprendimento per i chirurghi.   SL0844 Soddisfa le esigenze cliniche di strumenti avanzati basati sull'energia ed è stato ampiamente adottato a livello globale nell'esofagectomia transiatale mediastinoscopica video-assistita gonfiabile (IVMTE). È diventato uno degli strumenti chirurgici indispensabili per l'applicazione di questa procedura.  
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  • Sigillatura di precisione, emostasi efficiente: innovazione nella sigillatura dei grandi vasi per la resezione dell'intestino tenue
    May 09, 2025
    Nella moderna chirurgia clinica, i progressi nella dissezione tissutale e nelle tecnologie emostatiche sono fondamentali per migliorare la sicurezza e l'efficienza. L'applicazione di sistemi di sigillatura di grandi vasi, combinata con strumenti chirurgici dedicati, ha migliorato significativamente i risultati procedurali e rappresenta un'importante svolta tecnologica nel settore.   Sistemi di tenuta per grandi vasi Utilizza feedback in tempo reale e piattaforme energetiche intelligenti per erogare corrente ad alta frequenza con una pressione costante sulle ganasce. Questo provoca la denaturazione e la fusione di collagene ed elastina nelle pareti vasali, formando una sigillatura trasparente e permanente. Il sistema può sigillare vasi fino a 7 mm di diametro, richiede una dissezione minima, offre un'attivazione rapida, non produce fumi chirurgici e riduce al minimo la diffusione termica ai tessuti circostanti.   A causa delle elevate barriere tecniche, poche aziende hanno raggiunto una vera innovazione in questo ambito. ShouLiang-med'S Sistema di tenuta per grandi vasi SL100M è un esempio significativo. Dotato di una tecnologia proprietaria di rilevamento dei tessuti, monitora costantemente l'impedenza tissutale per regolare con precisione l'erogazione di energia, garantendo una sigillatura sicura, efficiente e completa dei vasi inferiori a 7 mm.   La letteratura pertinente indica che Wu Zeyu et al.[1] hanno applicato un sistema di sigillatura di grandi vasi nella gastrectomia radicale e hanno scoperto che i principali vasi gastrici, tra cui l'arteria gastrica sinistra e l'arteria gastroduodenale, potevano essere sezionati utilizzando il sistema di sigillatura senza legatura con sutura. Wu Baoqiang et al.[2] Hanno scoperto che il sistema di sigillatura dei grandi vasi, applicato in chirurgia per patologie tiroidee benigne, potrebbe semplificare la procedura chirurgica, ridurre i tempi operatori e diminuire la perdita di sangue intraoperatoria. Janssen et al. hanno condotto una revisione sistematica di sette studi clinici randomizzati e controllati.[3], i suoi risultati dimostrano che il sistema di sigillatura dei grandi vasi è più efficace di altri dispositivi elettrochirurgici o ultrasonici nel ridurre il sanguinamento intraoperatorio e nell'accorciare i tempi operatori.   Nella resezione parziale convenzionale dell'intestino tenue, i vasi mesenterici devono essere sezionati e legati. Il mesentere contiene una fitta rete di vasi con numerose ramificazioni delicate, soggette a sanguinamento. Entrambe le estremità dell'intestino devono essere clampate prima della resezione. La resezione diretta del mesentere con un sistema di sigillatura dei grandi vasi evita ripetute dissezioni e legature dei vasi, semplificando la procedura chirurgica. Inoltre, l'utilizzo di un sistema di sigillatura dei grandi vasi per sezionare direttamente l'intestino previene la perdita di liquidi intestinali, contribuendo a ridurre i tempi operatori.   In conclusione, l'utilizzo di un sistema di sigillatura dei grandi vasi nella resezione parziale dell'intestino tenue potrebbe semplificare la procedura, ridurre i tempi operatori e ridurre il sanguinamento.   Riferimenti: [1]Wu Zeyu, Yao Yuan, Wan Jin et al. Applicazione del sistema di sigillatura dei vasi LigasureTM nella chirurgia radicale D2 per il cancro gastrico[J]. Chinese Journal of Gastrointestinal Surgery, 2008,11 ( 2 ) :184 - 185. [2]Wu Baoqiang, Chen Weibo, Jiang Yong et al. Applicazione del sistema di sigillatura dei vasi LigaSure nella chirurgia per le patologie benigne della tiroide [J]. Chinese Journal of General Surgery, 2016, 25 ( 11) :1585 - 1589. [3] JANSSEN PF,BRLMANN HA,HUIRNE JA. Efficacia dei dispositivi di sigillatura elettrotermica bipolare dei vasi rispetto ad altri dispositivi elettrotermici e ultrasonici per l'emostasi chirurgica addominale: una revisione sistematica[J]. Surg Endosc,2012,26( 10) : 2892 - 2901.
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  • Come superare il collo di bottiglia nel trattamento dei polipi gastrointestinali? L&#39;elettrobisturi ad alta frequenza offre la soluzione!
    Apr 30, 2025
    I polipi gastrointestinali (GI) sono una patologia digestiva comune nella pratica clinica. Si tratta di escrescenze anomale nel tratto digerente, spesso innescate da stimoli infiammatori e a rischio di degenerazione cancerosa. Negli ultimi anni, i cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini alimentari hanno portato a un costante aumento dell'incidenza di questa condizione. I polipi gastrointestinali in fase iniziale in genere non presentano sintomi evidenti, sebbene i pazienti possano avvertire disturbi addominali o alterazioni delle abitudini intestinali. Con il progredire della malattia, possono manifestarsi sintomi come sanguinamento rettale e vomito, che riducono la qualità della vita e aumentano il rischio di neoplasie, mettendo così a rischio la vita stessa. Attualmente, il trattamento clinico primario prevede la rimozione endoscopica mediante un'unità elettrochirurgica ad alta frequenza (HFU), che consente la resezione completa della lesione e contribuisce a controllare la progressione della malattia. Rispetto alla chirurgia a cielo aperto, l'endoscopia gastrointestinale è molto meno invasiva. Tuttavia, l'endoscopia standard può comunque causare fastidi come nausea e vomito, che aumentano l'ansia del paziente e possono ostacolare la procedura. Lo sviluppo dell'endoscopia gastrointestinale indolore, in cui gli anestetici vengono somministrati prima della procedura, ha ridotto significativamente il disagio del paziente e il dolore postoperatorio. Nel loro articolo "Osservazione clinica sul trattamento dei polipi gastrointestinali con unità elettrochirurgica ad alta frequenza in endoscopia indolore", pubblicato in Diagnosi e trattamento moderniI ricercatori Chen Minggui e Wu Shunü hanno studiato 80 pazienti con polipi gastrointestinali. I loro risultati hanno dimostrato che il trattamento con HFU non solo reseca efficacemente le lesioni e controlla il sanguinamento, ma è anche adattabile, facile da introdurre nel corpo e consente un'osservazione dettagliata dell'area interessata. Come tale, è diventato un metodo ampiamente utilizzato ed efficace nella pratica clinica.   TL'avvento dell'endoscopia gastrointestinale ha notevolmente migliorato l'osservazione diretta delle lesioni. Rispetto ai metodi di esame tradizionali, consente un'identificazione più accurata della sede, dell'estensione e del numero di lesioni. Tuttavia, gli interventi endoscopici convenzionali possono causare disagio durante la deglutizione, aumentare la difficoltà procedurale e rischiare lesioni o sanguinamenti della mucosa.   Il trattamento chirurgico indolore con endoscopia gastrointestinale assistita riduce l'uso di anestetici, rallenta la motilità gastrointestinale e facilita un'incisione più pulita. Sotto anestesia, i tessuti muscolari si rilassano, contribuendo a minimizzare la risposta allo stress chirurgico e a ridurre il rischio di complicanze postoperatorie. Questo approccio rimuove efficacemente il tessuto malato e migliora la qualità di vita del paziente.   In sintesi, per i pazienti con polipi gastrointestinali, trattamento elettrochirurgico ad alta frequenza indolore in endoscopia ha dimostrato di essere efficace, migliora la qualità della vita e merita di essere adottato in ambito clinico.   ShouLiang-med è attualmente impegnata a fornire un'ampia gamma di prodotti di alta qualità dispositivi chirurgici ad alta frequenza per uso clinico. Tra questi, il Serie SEH80 è riconosciuto dalla comunità medica per la sua produzione di energia stabile, sistemi completi di protezione del paziente, forte compatibilità con gli strumenti, E funzioni mono e bipolari versatiliGuardando al futuro, l'azienda si impegna a offrire apparecchiature mediche più sicure ed efficienti a pazienti e operatori sanitari in tutto il mondo.
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